tel. (+39) 350 99 64 733

Anfitearto Flavio
A pochi minuti di cammino dalla metropolitana (Linea 2 fermata Pozzuoli – Solfatara) l’Anfiteatro Flavio è tappa imperdibile di una visita a Pozzuoli. Come già detto per il Tempio di Serapide, anche qui risulta subito evidente l’importanza storico-archeologica del sito, secondo per dimensioni soltanto al Colosseo di Roma e all’Anfiteatro capuano (o campano) di Santa Maria Capua Vetere. La struttura, risalente al I secolo d.C., è un’ulteriore prova dell’importanza assunta da Puteoli in epoca flavia. Un’area per spettacoli gladiatorii i cui ambienti, specie i sotterranei da cui le fiere venivano poi condotti nell’arena, sono giunti fino a noi in ottime condizioni. Non è finita, perché l’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli è associato al culto di San Gennaro. Secondo leggenda, infatti, San Gennaro avrebbe dovuto essere sbranato dalle belve dell’Anfiteatro insieme ai martiri Festo, Desiderio e Sossio. Senonché, dopo una benedizione elargita proprio dal patrono di Napoli, gli animali si inginocchiarono al cospetto dei santi la cui esecuzione fu spostata nei pressi della Solfatara. In ricordo della presenza del santo, nel 1689 venne costruita una chiesetta, andata poi distrutta durante gli scavi dell’Ottocento e successivamente sostituita da una cappella tuttora visibile.
L’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli si trova in Via Terracciano 75, ed è generalmente visitabile dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle ore 15.00.
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Contatti
Indirizzo
Via Dicearchia 1 | Pozzuoli
Napoli 80078
Tel. (+39) 350 99 64 733
